Preghiere e auspici di Pace da EULEMA
In questo momento storico di travaglio, dibattito e ricerca, in conformità con la natura della nostra rivista, ci sembra importante fornire due spunti di meditazione provenienti dal mondo musulmano, senza che questi rappresentino il nostro punto di vista. Il primo arriva da Occidente ed è un comunicato di EULEMA, organizzazione composta dai leaders musulmani europei. Si tratta di un comunicato che pubblichiamo integralmente in traduzione italiana che si apre con una preghiera:
Preghiera per l'Ucraina
“Dio della vita e della pace,
Preghiamo per il popolo ucraino.
Per tutti coloro che hanno il potere di fermare la guerra e la distruzione
Per le vittime, i rifugiati e tutti coloro che sono in grado di aiutare
Per l'Europa che è la nostra casa.
Dio, di generazione in generazione,
Sei stato il nostro rifugio nei conflitti, nelle crisi e nei disastri.
Abbi pietà del tuo mondo!
Mostraci la via della luce e dacci la volontà di percorrerla”.
Questa preghiera è stata letta giovedì 24 febbraio a Stoccolma dall'arcivescovo Antje Jackelén della Chiesa di Svezia e dall'Imam Yahya Pallavicini, capo dell'European Muslim Leaders Council (EULEMA). L'occasione era inserita all’interno del programma “A World of Neighbours” presenziato dal rabbino capo Michael Schudrich della comunità ebraica di Varsavia e da Anna Stamou della comunità musulmana di Grecia. In effetti, dobbiamo ricordarci a vicenda la nostra umanità e come essere buoni vicini. Venerdì 25 molti imam in tutta Europa includevano un riferimento speciale all'invasione militare di Ucraina nei loro sermoni con una preghiera per la vita e la salute delle persone, dei cittadini e dei credenti, gli anziani, le donne, i giovani, le famiglie, le loro case, le chiese, le moschee, le sinagoghe, le scuole, ospedali, uffici, simboli artistici e intere città sotto attacco e minacciate di distruzione.
Domenica 27 gli imam hanno visitato le comunità cristiane cattoliche o ortodosse dell'Ucraina nel loro Paesi europei. Delegazioni di rappresentanti musulmani sono state ospitate durante la santa messa degli ucraini e un messaggio di speranza, fratellanza e pace è stato trasmesso ai fedeli ucraini di tutta Europa, comprese molte famiglie che sono recentemente arrivate nelle città europee per sfuggire all'attuale conflitto.
Poche notti fa, la coincidenza della celebrazione del benedetto viaggio notturno del nostro amato Profeta Muhammad durante il 27 di Rajab ci ha dato una nuova occasione per ricordare l'incontro di tutti i Profeti insieme come fratelli e messaggeri di verità e di pace.
Nel frattempo, il mufti Iusuf Murat dalla Romania, il mufti Tomasz Miskiewicz dalla Polonia e il presidente Zoltan Sulok dall'Ungheria stanno lavorando insieme alle istituzioni locali e ai rappresentanti di altre religioni per gestire le migliaia di rifugiati in fuga dalla loro patria in Ucraina per sopravvivere nei paesi vicini.
Questi sono alcuni fatti; non vuote affermazioni ma azioni di preghiera e di aiuto concreto che i membri di EULEMA hanno offerto in questa prima settimana di guerra e occupazione dell'Ucraina da parte dell'esercito russo. Il nostro collega, il vescovo cristiano ortodosso di Atene, ci ha chiesto, piangendo per la disperazione, come sia possibile che gli ortodossi russi combattano e uccidano i propri fratelli cristiani ortodossi in Ucraina? Ma non abbiamo risposta dalla Chiesa ortodossa di Mosca.
In corrispondenza con l'Imam Pallavicini, lo shaykh Akhmed Tamim, leader di un musulmano ucraino comunità, ha chiesto all'EULEMA di inviargli un messaggio da condividere con la sua comunità.
Caro shaykh Tamim, cari fratelli e sorelle in Ucraina, la pace sia con tutti voi.
Questo venerdì avrà luogo un altro momento di preghiera e coordinamento tra i leader musulmani nelle nostre moschee in Europa. Siamo solidali con le persone, le famiglie, i credenti ei cittadini in Ucraina. Vi siamo vicini e siamo con voi nella speranza e nella giustizia, nella fratellanza e la pace. Insieme alle nostre istituzioni nazionali ed europee, stiamo lavorando per gestire ospitalità per famiglie e rifugiati dall'Ucraina in Europa e stanno inviando beni che potrebbero aiuta la tua resistenza in Ucraina durante questo freddo inverno mentre il mercato aberrante di bombe e pistole sparano contro innocenti.
La nostra azione e le nostre preghiere quotidiane sono con tutti voi.
Al-salamu alaykum wa rahmatAllah Ta’al wa barakatuHu.
Imam Yahya Pallavicini, ITALIA, Mufti Nedzad Grabus, BOSNIA, Sheikh Mohammad Ismail DL, UK, President Anouar Kbibech and Imam Mohamed Bajrafil, FRANCIA, Mufti Jusuf Murat, ROMANIA, Mufti Romas Jakubauskas, LITUANIA, Mufti Nevzet Poric, SLOVENIA, Imam Tarafa and Ms. Amina Baghajati, AUSTRIA, Imam Umar Al-Qadri, IRLANDA, Imam Antonio de Diego Gonzalez and Mr. Muhammad Escudero, SPAGNA, Imam David Munir, PORTOGALLO, President Imam Senaid Kobilica, NORVEGIA, Imam Abdul-Wahid Pedersen, DANIMARCA, Ms Suaad Onniselka, FINLANDIA, Ms Anna Stamou, GRECIA, Imam Mohamed Adham Abd El Aal, POLONIA, President Zoltan Szabolcs Sulok, UNGHERIA, Ms Liya Makhmutova, ESTONIA, Abdassamad El Yazidi, GERMANIA, Imam Anass Tigra, BELGIO.
La dichiarazione è pubblicata a nome dei firmatari e non rappresenta necessariamente la visione dei partner o delle organizzazioni a supporto di EULEMA